La nostra azienda deve essere materialmente in grado di mettere in atto le strategie e le politiche che ha definito, di progettare e realizzare gli eventuali adattamenti di prodotto, di imballare le merci adeguatamente, ecc. Deve insomma possedere tutte quelle caratteristiche di carattere tecnico, tecnologico e organizzativo che occorrono per far fronte alle diverse esigenze dei nuovi mercati di sbocco, in termini sia di caratteristiche dell’offerta, che di domanda aggiuntiva.

 

Di seguito una lista parziale di elementi di analisi:

• occorre apportare delle modifiche ai prodotti della nostra azienda per renderli conformi alle esigenze dei clienti esteri o alle normative vigenti nei paesi di sbocco?

• siamo in grado di apportare tali modifiche, se necessario?

• possiamo soddisfare eventuali richieste di personalizzazione dei prodotti e dei servizi, se opportuno?

• qual è la durata di conservazione del nostro prodotto? Il tempo di trasporto potrebbe incidere negativamente su tale durata?

• l’imballaggio è adeguato ai mezzi di trasporto scelti? Possiamo modificarlo agevolmente, se necessario?

• la gestione delle tue scorte e del magazzino ti consente di soddisfare eventuali picchi di domanda?

• il nostro prodotto è accompagnato da una documentazione particolare? Tale documentazione è conforme alle normative dei paesi in cui intendete esportare?

• abbiamo tradotto il materiale d’accompagnamento nella lingua dei paesi nei quali esporteremo?

• il nostro prodotto deve essere assemblato in loco da personale qualificato? Se sì, come pensiamo di reclutarlo?

• i nostri servizi necessitano di un’assistenza post-vendita? Eventualmente, come intendiamo fornire tale assistenza?

• siamo in grado di far fronte alla domanda aggiuntiva generata dai mercati esteri?

• in caso di aumento della domanda sul mercato interno, saremmo ancora in grado di far fronte alla domanda sui mercati esteri (e viceversa)?