ASPETTI CHE CARATTERIZZANO I MERCATI ESTERI:
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Diversità di cultura, di lingua e di costumi
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Diversità di usi e di consuetudini
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Diversità nelle tecniche di negoziazione delle trattative commerciali e nelle business practices
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Diversità di risorse economiche e finanziarie (indicatori economici, prodotto interno lordo, reddito pro capite, ecc.)
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Diversità di forme e di politiche governative (politiche economiche e sociali, piani di sviluppo, politiche di investimento)
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Diversità di regime valutario e di regime doganale all’importazione
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Diversità di moneta con possibilità di incorrere in rischi aggiuntivi (rischio cambio)
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Diversità nei sistemi di trasporto e di comunicazione
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Diversità del sistema bancario e delle modalità di pagamenti internazionali
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Diversità della legislazione e delle normative che regolano i contratti e le relazioni commerciali
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Possibile diverso significato attribuito ai termini commerciali in uso
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Diversità di sistema giudiziario
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Mancato pagamento dovuto a motivi legati al sistema Paese (rischio politico), piuttosto che al compratore (rischio commerciale)
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Maggiore difficoltà nel reperire tutte le informazioni necessarie ad una buona conoscenza del mercato in cui si entra
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Necessità di adattare il prodotto, la sua presentazione e l’imballaggio a standard di qualità e norme specifiche del paese d’importazione
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Difficoltà a far valere le proprie ragioni nel caso di controparti non corrette
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Diversità delle norme che regolano i contenuti tecnici e di sicurezza dei prodotti
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Difficoltà nella gestione della documentazione più articolata e complessa rispetto a quanto si è soliti produrre e gestire sul mercato interno
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Costi addizionali nel breve termine e necessità di un impegno elevato e non occasionale per sviluppare relazioni efficaci e durevoli con i clienti e con i partners esteri
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Presenza di tipologie di rischio non riscontrabili nelle relazioni d’affari con controparti italiane e comunitarie come il rischio paese (politico) che si aggiunge al rischio commerciale
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Necessità di trovare soluzioni adatte al contesto internazionale circa la definizione di strategie di marketing, di prodotto, di distribuzione, di promozione, di prezzo, contrattuali, di pagamento, finanziarie, creditizie e logistiche
RISCHI NELLE VENDITE VERSO L'ESTERO:
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Revoca delle commesse o mancato ritiro delle merci
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Mancato pagamento dovuto a motivi legati al sistema paese (rischio politico), piuttosto che al compratore (rischio commerciale)
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Oscillazione sfavorevole del cambio
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Divieti all’importazione e/o all’esportazione, contingentamenti, regole anti dumping
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Identificazione dell’origine delle merci ai fini dell’applicazione dei dazi e della pianificazione dei costi
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Interpretazioni diverse del significato attribuito ai termini d’uso commerciale
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Legislazione e normative diverse dalle nostre ed impossibilità ad applicare le clausole nei contratti italiani
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Continui cambiamenti di normative, procedure e, soprattutto, del quadro politico e socio economico
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Incomprensioni dei termini utilizzati dovuti alla diversità della lingua
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Costi aggiuntivi e variazione dei prezzi
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Impossibilità al trasferimento valutario
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Escussione arbitraria delle garanzie/fideiussioni
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Impossibilità nell’intraprendere una qualsiasi azione atta a recuperare il proprio credito
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Modalità di trasporto e di aspetti logistici inseriti in un contesto globale e non locale
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Onerosità dei costi processuali in caso di controversie
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Atti di pirateria nel trasporto marittimo delle merci
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Corruzione
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Attendibilità delle informazioni
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Gestione delle problematiche tributarie e di fiscalità internazionale
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Adempimenti doganali e relativa documentazione